``La Dote di Manuvé`` è un progetto davvero speciale per noi, un vino affinato per 10 anni in capasone.
Con lei abbiamo passato giornate intere mentre i nostri genitori vendemmiavano e coltivavano la terra. Lei ci ha praticamente cresciuto e insegnato tutto: quanto valore abbia il sacrificio, il lavoro e quindi anche il vino. Una donna che è vissuta e cresciuta nella vigna. Una donna forte e indipendente, che spesso non ha accettato i limiti che la società avrebbe voluto imporle.
Tutti i capasoni in cui è stato affinato questo vino si trovano nella nostra barricaia e sono parte della dote che nostra nonna Emanuela portò al matrimonio con nostro nonno Cosimo quasi settanta anni fa.
Ciò che questo vino rappresenta viene espresso attraverso un’etichetta che possa raccontare tutto ciò che lei è stata per noi, per nostro nonno e quindi per l’azienda.
Per la realizzazione dell’etichetta, abbiamo deciso di partire da una sua foto di quando aveva 15 anni, età in cui si fidanzò con lui, e dai fiori che caratterizzavano i suoi coloratissimi foulard.
Un’emozione incredibile è stata scoprire, togliendo la foto dalla cornice, una dedica sul retro scritta di suo pugno, indirizzata a nostro nonno mentre lui era a militare, da cui abbiamo estrapolato le tre parole per noi più significative:
sempre, nostro, bene
E così ti puoi ricordare sempre di me, che credo che non te ne dimentichi mai del nostro bene che ci vogliamo. Ti mando questa fotografia con un affetto amoroso e sono per sempre la tua fidanzata Emanuela.
“La Dote di Manuvé” è un vino prodotto da uve di Primitivo, affinato per dieci anni in capasone. Con il tempo si è scaricato del suo colore e ha acquisito particolarissimi sentori terziari, un vino dallo stile ossidativo, con una leggera dolcezza e un’inaspettata acidità.
È un vino che va un po’ fuori dagli schemi e dai soliti canoni di piacevolezza di un vino convenzionale.
Chiunque aprirà una bottiglia de “La Dote di Manuvé” avrà la sensazione di aprire il suo capasone: rompendo e sgretolando il sigillo, sarà come liberare tutta la poesia e l’amore di questo vino e quindi della storia da cui è nato.
Circa 500 bottiglie all’anno ed il numero non è casuale: un capasone infatti, contiene circa 250 litri e mai ha capacità identica ad un altro, in quanto realizzati a mano dai ceramisti di Grottaglie.